Un nuovo aggiornamento sui lavori del Passante Ferroviario presso la futura fermata “EMS-LA MALFA”. Si evidenziano i lavori lato monte per la realizzazione del sottopasso pedonale e la strada di accesso.
Si ringrazia EnzoBoldi per gli scatti.
Visuale della futura rampa di accesso lato monte. La struttura sarà identica come per altre fermate che abbiamo già documentato (Roccella).
Visuale dell’intera area. Sullo sfondo i punti luce della nuova strada La Malfa-Lanza di Scalea.
L’accesso al sottopasso pedonale, lato mare.
Particolare dell’accesso al sottopasso. Sulla detsra, il locale di servizio.
Accesso pedonale che collega direttamente i caseggiati limitrofi.
L’attuale linea in esercizio e in primo piano il locale di servizio.
Non credo abbiano fatto poi chissà quali grandi progressi, e lo dico da vecchio impiegato dell’Assessorato Territorio ed Ambiente, dove mi recavo quotidianamente a a lavoro. Se pensate che nel palazzo lavorano già circa 500 persone e che le stesse vanno a lavoro solo utilizzando il mezzo privato, si capisce come si poteva dare impulso all’opera e consentire a parte degli impiegati di raggiungere il posto di lavoro con il treno.
Di fronte sta pure il CNR, il centro meccanografico delle poste, e tanti altri uffici che giustificherebbero un grosso traffico passeggeri. Io ricordo spendevo circa 200€ al mese di benzina per fare A/R da Cinisi tutti i giorni, se avessi avuto la possibilità di andare in treno con un abbonamento mensile di circa 50€ dalla stazione Piraineto alla EMS, avrei scelto sicuramente questo modo, più sicuro, più economico e senza rischio di tappi in autostrada
E’ un assoluto mistero il perché Rfi non abbia chiesto nella pianificazione dei lavori che si provvedesse ad attivare quante più fermate possibile il prima possibile.
Vespri lato monte potrebbe essere aperta già da un anno. Invece nulla. Roccella idem. E avrebbero sicuramente potuto completare Ex EMS-La Malfa ere geologiche fa. Bah.
Comunque, finalmente, qui vediamo i lavori praticamente completi anche lato monte.
Non so a voi, ma a me sembra un cantiere abbandonato…
anche per questo dicevo nell’intervento di prima che non mi sembra che siano avanti più di tanto. Io ho lasciato Palermo nel gennaio del 2012 e vi posso dire che le cose stavano già così più o meno, forse qualche auto-bloccante in meno. Per cui mi sembra più che altri di testimoniare anche a me di un cantiere abbandonato al momento e dire che se si realizzasse la fermata e i lavori della nuova strada sarebbe già tanto per questa parte di città… Quali siano poi le politiche di trenitalia… ci vuole poco a comprenderlo, anche in relazione alla pubblicità che fanno. Avevate mai visto le ferrovie dello stato fare pubblicità ai suoi treni? arrivato Italo adesso corrono ai ripari ma solo per pubblicizzare i loro freccia rossa. perché non fanno vedere come stanno i treni dei pendolari. Per fortuna anche in questo settore stanno arrivando gli stranieri. Mi risulta che in Lombardia sia già in esercizio una compagnia italo svizzera che lavoro proprio con i pendolari, offrendo un servizio che i pendolari italiani si sognano e per lo stesso prezzo. Quindi è facile dimostrare che anche in questo settore se solo si volesse, si potrebbero avere importanti cifre d’affari e di conseguenze dei futuri guadagni… speriamo bene in futuro anche per la Sicilia
I lavori per la tratta B che partono proprio da questa stazione Ex EMS per poi essere completati a Notarbartolo nel 2018. Neppure questo è affatto un cantiere abbandonato, mastpalermo.
non è un cantiere abbandonato, non c’era nessuno perche era domenica ma ti posso assicurare che i lavori vanno avanti
Il doppio binario da Palermo Centrale ad Orleans potrebbe già essere attivato come pure la fermata Vespri lato monte, ma RFI non prende queste decisioni per non impegnare e fare lavorare i propri impiegati.
La banchina e il sottopasso lato monte sono tutti lavori realizzati negli ultimi mesi.
Semmai dobbiamo dire che c’è stato un lunghissimo gap temporale in cui alla fermata non s’è messo mano, tra quando hanno completato la parte lato mare e quando hanno fatto (finalmente) partire i lavori lato monte.
Attivare questa fermata il prima possibile sarebbe ciò che logica vorrebbe, visto la sua posizione strategica.
Chissà che per una volta non ci sorprendano…
Grazie huge, perchè dalle foto l’impressione era proprio questa, vedere l’erba sul cemento e quest’ultimo annerito dall’acqua, non dava proprio l’impressione di lavori fatti da poco…comunque, meglio così!
Se pensate che ancora devono attivare la fermata Roccella che è la prima tra le new entries…
Spero non oltre dicembre